Le Noci...e il Gorgonzola !!!



Già a partire dal medioevo le noci vennero considerate una medicina: le foglie erano usate per attenuare i dolori e se ne conosceva il potere digestivo.A partire dal 14° secolo, la forma del frutto intero sgusciato, simile a quella del cervello, spinse i dottori del tempo ad usarle nella cura dei problemi neurologici: ancora oggi è uso nelle università asiatiche che gli studenti mangino molte noci allo scopo di migliorare le loro performance negli esami.. Recenti ricerche hanno evidenziato che le noci contengono melatonina, un potente antiossidante a cui sono attribuite proprietà benefiche per la salute celebrale. Sono ricche anche di steroli vegetali, importanti per ridurre il colesterolo (LDL).L’ultima ricerca, pubblicata in Ottobre 2006 sul Giornale Americano  College of Cardiology, suggerisce che le noci, ricche di grassi poli-insaturi, possono proteggere le arterie dai danni provocati dall’assunzione di cibi contenenti molti grassi saturi che provocano uno stato infiammatorio nelle arterie impedendo la corretta circolazione e favorendo la formazione di placche: mangiare contemporaneamente noci, contrasta questo processo. Un'altra cosa curiosa infatti e che Se si rompiamo una noce a metà, si può notare la sua forma a cuore, e le noci sono viste oggi proprio come “amiche del cuore”. 












Casareccie gorgonzola e noci
Ingredienti:
300 gr di
casareccie
120 gr di formaggio gorgonzola
60 gr di gherigli di noci
Prezzemolo tritato
burro 40 gr
sale

Preparazione :

In un tegame fate sciogliere il burro quindi aggiungete il gorgonzola tagliato a pezzi e lasciate sciogliere anch'esso a fiamma bassa, mescolate bene il tutto fino ad ottenere un composto il più omogeneo e cremoso possibile.
A questo punto prendete le noci e tritatele bene, andate poi a versarle nel tegame e mescolate a fuoco spento, aggiungete infine un pizzico di sale.
Nel frattempo, cuocete la pasta in acqua salata bollente, scolatela al dente e versatela nel tegame, quindi a fiamma alta amalgamate il tutto.
Spolverizzate a piacimento la pasta col trito di prezzemolo e servite. La pasta gorgonzola e noci è pronta!!! Se non piace il gorgonzola possiamo sostituirlo con la ricotta o la Philadelphia.

Zuppa di Fagioli e Farro con Maltagliati Integrali

 

E con l’arrivo affermato di questo autunno,  anche se un giorno piove e l’altro c’è il sole, un piatto da gustare caldo, ma anche fresco il giorno dopo è buonissimo.

Zuppa di fagioli  e  Farro,  con maltagliati integrali.

Ingredienti :Per i maltagliati, 150g di farina integrale, 3 uova. Per la zuppa: 150g di fagioli borlotti secchi, 150g di farro, 3 coste di sedano, 3 carote,  1 Cipolla, 3 spicchi d’aglio, Qualche foglia d’alloro, Qualche rametto di timo, olio extravergine d’oliva, 1 mazzetto di erbe aromatiche, sale e pepe.

Procedimento: mettere in ammollo i fagioli e il farro dalla sera precedente. Scolateli  e lessateli separatamente in abbondante acqua bollente, con il sedano, la carota, l’aglio, la cipolla, e una foglia di alloro. Fate un trito di sedano, carota, aglio, cipolla e timo, fateli rosolare con l’olio, aggiungete i  fagioli e il farro scolati e tostati. Bagnate con la loro acqua di cottura, unite le erbe aromatiche e fate cuocere all’incirca per 45 minuti a fuoco lento. Aggiustate di sale e pepe. Nel frattempo realizzate la classica fontana , con la farina integrale rompete le uova al centro, e iniziate a lavorare prima con una forchetta , poi con le mani, fino a ottenere un impasto liscio. Tiratelo con il matterello, fino ad ottenere una sfoglia piuttosto  spessa. Fatela asciugare e poi tagliatela in modo da ottenere dei rombi di pasta. Quando la zuppa è pronta, mescolate e lasciate cuocere. Al termine spegnete il fuoco e lasciate riposare per qualche minuto. Aggiungete un filo d’olio a crudo, e servite.



L'autunno e il Re Dei Boschi


Il Re dei boschi il Porcino

Il suo vero nome è Beletus, si riconosce grazie al suo capello carnoso a forma circolare che può raggiungere un diametro di circa 30 cm. E di colore castano, ma può cambiare a seconda del luogo della provenienza, e l’ambiente in cui è cresciuto.si conoscono 4 varietà tra cui: il porcino comune, il porcino nero, il porcino estivo e il porcino rosso. Come sceglierli, conservarli e pulirli? Acquistando dei funghi bisogna far attenzione che non presenti tracce di muffa e che abbia un profumo gradevole e non acido. La superficie deve essere  priva di buchi o segni di parassiti, specialmente nel gambo. Una volta  comprati non e facile conservarli ma abbastanza semplice pulirli. Con un coltello o un spilucchino bisogna raschiare la parte dure e legnosa del gambo. Eliminare il terriccio con uno spazzolino, se nel caso è eccessivo sciacquarli velocemente e asciugarli bene. Staccare con un movimento rotatorio il capello, facendo attenzione a non romperlo, raschiate la pare interna e quella esterna eliminando ulteriori impurità. Una volta puliti, qualora non vengano consumati subito, si possono congelare interio affettati, sottolio. Anche essiccati disponendoli su una teglia, in un forno ventilato a temperatura 40° per 1 ora.


La  ricetta proposta Flan ai Porcini Ingredienti: 100 g di porcini Freschi , 3 dl di panna fresca, 100 g di ricotta, 100 g di parmigiano reggiano grattugiato, un uovo, 2 tuorli mezzo cucchiaino di timo secco , 4 pomodorini ciliegia, olio d’oliva, sale e pepe. Pulire i porcici e tagliarli a cubetti, farli rosolare in una padella con un filo d’olio. Unire poi in una ciotola 2 dl di panna, la ricotta, 30 g di parmigiano, l’uovo intero e i tuorli.
Profumare con il timo, salare, pepare e frullare fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo.
Versare la crema in 4 stampini individuali, meglio se di vetro resistente al calore, riempiendoli per 2 terzi, sistemarli in una teglia e cuocere a vapore, o a forno ventilato per 15 minuti.
Far sciogliere il parmigiano rimasto con la rimanente panna ed una macinata di pepe.
Togliere i flan dallo stampo e versarvi sopra la salsa; tenerli in caldo.
Scaldare un filo di olio in un padellino, unire i pomodorini e farli ammorbidire a fuoco vivo.
Sistemare un pomodorino al centro di ogni flan e servire. Buon Appetito !!!